LA VULNERABILITA’ IN ACQUIFERO TECNICHE GIS RASTER

LA VULNERABILITA’ IN ACQUIFERO TECNICHE GIS RASTER –  Project work IUAV Aprile 2006

 

 Il tema centrale di questo lavoro è la definizione dell’indice SINTACS e quindi la determinazione e la quantificazione di sette parametri idrogeologici:

Soggiacenza

Infiltrazione efficace

Non saturo – l’effetto di auto depurazione

Tipologia di copertura

Acquifero – caratteristiche idrogeologiche

Conducibilità idraulica – mezzo saturo

Superficie topografica – acclività

Stimare l’indice SINTACS significa ottenere la stima della vulnerabilità intrinseca di un acquifero, il primo passo, per arrivare poi alla mappatura della pericolosità e del rischio inquinamento.

L’area studio prevalente è il Comune di San Martino Buon Albergo (Verona) nell’ambito del project work previsto dalla Facoltà di Pianificazione del Territorio dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia.

Per una maggiore lettura dei dati si è resa necessaria sia la normalizzazione dei valori dell’indice sia la divisione in classi dello stesso. 

Per la tipologia diversificata e la quantità delle informazioni da trattare lo strumento più idoneo è risultato essere il software – GIS – IDRISI.

Le restituzioni cartografiche finali (carta della vulnerabilità, della pericolosità e del rischio) sono una sintesi perfetta del concetto di supporto alle decisioni strategiche.

Confrontando le cartografie tematiche, oggetto dell’esperienza, con la cartografia di base si ha la possibilità di identificare le eventuali infrastrutture esposte e, laddove necessario attraverso scenari ipotetici, pianificare gli interventi correttivi.

Marco Cerroni

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